La Birmania (dal 18 giugno 1989 ufficialmente Myanmar, in inglese Burma), occupa parte della costa occidentale della penisola indocinese, è affacciato sul Golfo del Bengala e sul mar delle Andamane e confina da ovest a est con Bangladesh, India, Cina, Laos e Thailandia.
Il 27 marzo 2006, la giunta militare al potere ha spostato la capitale da Yangon a Pyinmana, che è stata ufficialmente rinominata "Naypyidaw", cioè "sede dei re".
Grazie alle politiche di chiusura verso ogni influenza esterna, il Myanmar è uno dei paesi meno occidentalizzati del mondo.
Il territorio può essere diviso in cinque parti dal punti di vista fisico: le montagne del nord, quelle dell’ovest, l’altopiano dell’est, il bacino centrale e la zona costiera.
Al nord le montagne costituiscono l’estremo contrafforte dell'Himalaya e sono aspre ed elevate.
La vetta più alta del paese e di tutto il Sud-est asiatico, il Hkakabo Razi (5.881 metri), si trova lungo il confine con il Tibet.
L’altopiano di Shan, nella parte orientale del paese, è arido e incolto nella sua parte settentrionale, ricco di foreste tropicali in quella meridionale.
La parte centrale del paese è caratterizzata dalla presenza di ampi fiumi e vaste pianure.
Il corso d'acqua principale, l'Ayeyarwady (che in passato si chiamava Irrawaddy), è navigabile per circa 1.600 chilometri e le piantagioni che si stendono lungo le sue sponde formano il principale territorio agricolo del paese.
La zona costiera presenta coste alte e frastagliate a nord, bagnate del golfo del Bengala, e a sud, mentre la parte centrale è costituita dal delta dell’Irrawaddy e dalle pianure costiere che si affacciano sul golfo di Martaban.
L'anno è caratterizzato da tre diverse stagioni: quella invernale, fredda e secca che dura da novembre a febbraio; quella estiva, più torrida, da marzo a maggio; quella dei monsoni, umida e piovosa, da maggio a ottobre.
Dal punto di vista climatico, i mesi migliori per visitare il Myanmar sono quelli da novembre a febbraio, quando le precipitazioni sono ridotte e il caldo è tollerabile.
Secondo i dati dell'ONU il Myanmar è uno dei dieci paesi più poveri del mondo.