La Columbia Britannica (in francese la Colombie-Britannique e in inglese British Columbia) è la più occidentale delle province canadesi.
Si affaccia sull'oceano Pacifico e il suo capoluogo è Victoria che si trova sull'isola di Vancouver.
La città più popolosa è invece Vancouver che si trova nella parte sud-occidentale della terraferma (e non sull'isola di Vancouver).
Il timore di un'annessione da parte degli Stati Uniti, il debito elevato generato dal rapido sviluppo della popolazione, il fabbisogno di servizi pubblici per la popolazione e la depressione economica causata dalla fine delle corse all'oro indussero la Columbia Britannica ad unirsi al Dominion of Canada.
Il governo canadese offrì di collegare la Columbia Britannica alle zone più popolose del Canada tramite la linea ferroviaria della Canadian Pacific Railway e si offrì di rimborsare $1.000.000 di debiti della colonia.
Il 20 luglio 1871, la Columbia britannica divenne, quindi, parte del Canada.
Da un punto di vista morfologico la regione si caratterizza per la presenza di numerose catene montuose, la maggior parte delle quali orientate su un asse Nord-Sud.
Le Montagne Rocciose Canadesi ed i fiordi dell'Inside Passage offrono i panorami più noti della Columbia Britannica.
La regione di Okanagan è una delle principali regioni vinicole del Canada.
Le piccole città rurali di Penticton, di Oliver e di Osoyoos sono tra le località del Canada con il clima estivo più caldo e offrono ospitalità a visitatori di tutto il mondo.
Appartiene alla Columbia Britannica anche l'arcipelago delle Isole Regina Carlotta, a nord dell'isola di Vancouver.