È la regione più orientale, più giovane e più piccola dell’Austria, confina con la Bassa Austria e la Stiria.
A sud confina per pochi chilometri anche con la Slovenia e a nord sempre per pochi chilometri con la Slovacchia.
È stata istituita nel 1921 con i territori ungheresi di lingua tedesca, dopo che questi furono assegnati all'Austria con il Trattato di pace di Saint-Germain (1919).
Per questa posizione di frontiera il Burgenland è uno stato multietnico: in questo territorio vivono pacificamente popolazioni di lingua tedesca, croata e ungherese, di religione cattolica e protestante.
La parte settentrionale della regione è molto pianeggiante e paesaggisticamente fa parte del bassopiano Pannonico.
Vi si trova il lago di Neusiedl, l'unico lago di steppa (senza immissari né emissari) dell'Europa centrale.
Praticamente senza montagne, il punto più alto del Burgenland è il Geschriebenstein 884 metri sul livello del mare.
E' la patria di Franz Liszt, che nacque a Raiding, nel Burgenland centrale; è la terra dove Franz Joseph Haydn lavorò come maestro di cappella e compositore alla corte degli Esterházy (Eisenstadt), dove viene ancor oggi organizzato un festival alla fine di settembre per ricordare il grande compositore.
La regione è famosa in ambito musicale: ogni anno sulle sponde del lago Mörbisch si svolge il Seefestspiele, importante festival dell'operetta.
Negli ultimi anni sono sorte nella regione nuove strutture alberghiere e spa di ottimo livello, perfette anche per un intermezzo invernale delle vacanze sulla neve.
Le località si trovano poco lontano dalle stazioni sciistiche più rinomate di Slovenia e Friuli, sono collegate da una comoda ed efficiente rete stradale con quelle delle Alpi austriache orientali e si raggiungono da Vienna in meno di un’ora.
I tre bagni termali più conosciuti della regione sono le terme di Lutzmannsburg-Frankenau, di Bad Tatzmannsdorf e di Stegersbach.
Thermencamping Oberschützen Bad Tatzmannsdorf
