La vecchia Pomerania (Pommern), consistente di Stettino e dei territori ad est del fiume Oder, è attualmente parte della Polonia.
La Pomerania Occidentale (anche detta Pomerania Anteriore, Vorpommern) fu sotto controllo svedese a partire dal trattato della Pace di Westfalia, del 1648 e fino alla sua annessione alla Prussia nel 1720.
Il Meclemburgo, ad Ovest della Pomerania Occidentale, divenne un ducato nel 1348, ma venne diviso dal XVII secolo fino al 1934.
Gli stati di Meclemburgo-Schwerin e Meclemburgo-Strelitz divennero Granducati nel 1815, ma un governo repubblicano venne istituito nel 1918.
Vennero brevemente combinati con la Pomerania Occidentale nel 1947 e fanno parte dello stato attuale fin dalla riunificazione tedesca del 1990.
Una spiccata architettura gotica con gli edifici a mattoni rossi caratterizza le vecchie città anseatiche di Rostock, Wismar, Stralsund e Greifswald.
La capitale del Land è Schwerin e le città principali sono Rostock, Wismar, Neubrandeburg e Greifswald.
La Lega Anseatica (detta anche Hansa) fu un'alleanza di città che nel tardo medioevo e fino all'inizio dell'era moderna mantenne il monopolio dei commerci su gran parte dell'Europa settentrionale e del mar Baltico.
Wismar è l’unica città anseatica di queste dimensioni ancora esistente nell’area meridionale del Baltico.
Insieme a Stralsund, Wismar è patrimonio culturale dell’UNESCO: entrambe rappresentano la Lega Anseatica nel Trecento, il suo periodo di massima fioritura.
Il Meclemburgo-Pomerania Occidentale vanta il più grande distretto di laghi collegati dell’Europa Centrale.
La costa sul Mar Baltico contiene diverse isole, le principali sono Rügen, la più grande isola della Germania, Hiddensee, Usedom e Poel.