La Renania Settentrionale-Vestfalia è il più popolato dei sedici Stati federati della Germania.
E' divisa nella zona agricola del Bacino di Colonia e nella Ruhr, una delle aree più industrializzate al mondo.
Nel 1949 Bonn sul Reno fu scelta come capitale provvisoria della Repubblica Federale.
La creazione del Land Renania Settentrionale-Vestfalia risale al periodo dell'occupazione britannica dopo la seconda guerra mondiale.
Nel 1946 essa riunì la maggior parte dell'ex provincia prussiana del Reno e della provincia Vestfalia, in seguito integrata dalla regione Lippe-Detmold.
La storia del successo economico tedesco è stata scritta anche sul ferro e l’acciaio della Thyssen-Krupp, che hanno portato migliaia di posti di lavoro e benessere, mentre il Bacino della Ruhr, un tempo fulcro dell’industria mineraria nazionale, oggi ha cambiato pelle: gli impianti industriali ormai dismessi sono ora adibiti a esposizioni d’arte e cultura e a ospitare manifestazioni sportive e spettacoli.
Per molti la Renania Settentrionale-Vestfalia è sinonimo di aree industriali e di grandi città, ma si ignora che gran parte della superficie dello stato è coperta da foreste e campi.
La parte meridionale della Foresta di Teutoburgo si trova nel nord-est dello stato.
A sud-ovest lo stato condivide una parte dell'altopiano dell'Eifel, situato sul confine con il Belgio e la Renania-Palatinato.
Il sud-est è occupato dalle regioni scarsamente popolate del Sauerland e del Siegerland.
Le città principali, oltre al capoluogo Düsseldorf, sono Bonn, Colonia, Essen, Dortmund, Duisburg, Aquisgrana e Bochum.