Lo Yukon è uno dei tre territori del Canada, situato nel nord-ovest del paese.
Il Territorio dello Yukon è delimitato a nord dal mare di Beaufort, un braccio del Mar Glaciale Artico, a est confina con i Territori del Nord-Ovest, a sud con la Columbia Britannica, a ovest e sud-ovest con lo stato americano dell'Alaska.
L'altitudine va dal livello del mare fino ai 5.959 metri del monte Logan, la seconda vetta più alta dell'America settentrionale.
Il nome deriva dal fiume Yukon, che nella lingua del popolo Gwich'in significa "grande fiume".
Lo Yukon settentrionale apparteneva alla Beringia, il ponte di terra dello stretto di Bering, e per questo motivo, i più antichi ritrovamenti di abitazioni umane in tutto il Nord America sono stati effettuati nello Yukon, vicino a Old Crow.
La storia moderna dello Yukon ebbe inizio nel 1825, quando John Franklin ne visitò la costa settentrionale.
La Compagnia della Baia di Hudson stabilì alcuni avamposti commerciali lungo il fiume Yukon intorno al 1840.
La regione rimase quasi priva di popolazione di origine europea fino al 1896, anno in cui nel Klondike ebbe inizio la Corsa all'oro, che provocò numerosi arrivi e una consistente crescita demografica.
La popolazione diminuì in maniera notevole in seguito al graduale esaurimento delle risorse minerarie: nel 1921 lo Yukon contava appena 4.914 abitanti.
Grazie alla costruzione dell'Alaska Highway nel 1941 e, negli anni sessanta, alla ripresa dell'attività estrattiva, si verificò una nuova crescita demografica.
Lo Yukon è entrato nella Federazione canadese il 13 giugno 1898 dopo aver fatto parte per tre anni dei Territori del Nord-Ovest.
Lo Yukon è anche chiamato Territorio dello Yukon (Yukon Territory); nel 2003, però, con un aggiornamento dello Yukon Act, il nome ufficiale è stato confermato essere Yukon
Il clima dello Yukon è di tipo subartico continentale, con inverni particolarmente rigidi ed estati calde ma molto brevi.
La temperatura più bassa mai registrata è stata di -63 gradi centigradi nel 1947.