Prende il nome dal fiume Ohio, che limita il confine meridionale dello stato.
Ohio è una parola irochese che significa "bel fiume"/"bella terra".
La valle del fiume era già frequentata da mercanti inglesi dalla fine del XVII secolo fino al 1749, quando Blainville la inserì nell'orbita politica francese.
Conteso tra francesi e inglesi, dopo alterne lotte i secondi acquisirono il possesso dell'attuale Ohio nel 1763.
Nel 1803 fu ammesso come stato federato degli Stati Uniti d'America, divenendo il diciassettesimo stato dell'Unione.
La sua capitale è Columbus, sede di aziende commerciali ed industriali.
La regione è pianeggiante o lievemente ondulata, più elevata a est dove sorge l'altopiano appalachiano.
L'Ohio è uno dei primi stati industriali del paese, con grandi impianti siderurgici, meccanici, chimici, della gomma, alimentari ma praticamente tutti i settori sono rappresentati.
La città di Dayton è famosa per aver ospitato gli omonimi Accordi di Dayton, stipulati il 21 novembre 1995 nella base Wright-Patterson Air Force di Dayton, Ohio (USA). Con questo trattato venne messa la parola fine alla guerra civile jugoslava.