La sua è una storia movimentata.
Della preistoria restano alcune vestigia di torri della misteriosa civiltà "toréenne" e centinaia di menhirs, che in Corsica si chiamano Stazzone, tra cui le famose statue di Filitosa, al sud dell'isola, dagli enigmatici visi scolpiti.
Fu occupata dai Greci e dai Romani, in seguito dalle repubbliche di Pisa e di Genova prima di passare ai francesi nel 1769.
Tutti questi invasori le hanno lasciato in eredità il meglio della loro cultura e della loro civiltà.
La capitale è Ajaccio e altre città importanti sono Bastia, Bonifacio, Saint Florent.
La Corsica possiede una ricchezza termale oggi poco nota, ma sfruttata fin dai tempi dei romani.
In epoca più recente, lo stesso Gustave Flaubert, su consiglio del padre medico, si recò in Corsica per rinvigorire la propria salute, compiendo in tale occasione il giro delle stazioni termali.
Oggi la Corsica dispone di un gruppo di piccole stazioni termali destinate soprattutto alla terapia di dermatosi, reumatismi ed affezioni alle vie respiratorie.
Le terme più note sono quelle di Baracci, Caldane, Guagno-les-Bains, Guitera, Pietrapola e Orezza.
Nell'isola vengono inoltre imbottigliate e commercializzate le acque di alcune fonti minerali, di cui la più nota è l'Acqua d'Orezza, frizzante e fortemente mineralizzata.