Regione della Francia sud-orientale, limitata a ovest dal basso corso del Rodano, a nord dal monte Ventoux, dalla Montagne de Lure e dall'alto corso del Durance, a est dal confine italiano, mentre a sud si affaccia al Mare Mediterraneo.
Abitata dapprima dai Liguri e poi arrivarono i Celti, nel 218 a.C., fu attraversata da Annibale e i suoi elefanti per raggiungere le Alpi e quindi calare in direzione di Roma.
Dopo essere stata romana, occupata dai Visigoti e nel 530 dai Franchi, nel 1032 diventa una delle province dell’Impero Romano-Germanico.
Nel 1229 la Corona Francese ritorna in possesso del Regno di Francia.
Altro periodo importante è stato scritto ad Avignone.
Avignone, nell'estrema parte orientale della regione, una delle città più affascinati e ricche di storia della Francia meridionale.
La sua fama nasce nel XIV secolo quando papa Clemente V, incoraggiato dal re di Francia Filippo IV, fuggì da una Roma in preda ai tumulti per trasferire qui la sede del Papato.
Sicuramente è la più nota regione turistica della Francia, soprattutto lungo la costa dove si susseguono stazioni climatiche frequentatissime (Nizza, Cannes, Antibes, Mentone).
Contrariamente a ciò che comunemente si pensa la Provenza non è solo una regione mediterranea, pianeggiante e marittima, essa si estende infatti fino alle Alpi e ai confini con l’Italia.
Il paesaggio provenzale è dunque incredibilmente vario e partendo dall’Italia si può scegliere un itinerario che, scendendo dalle Alpi degrada attraverso colli, valli e canyon fino alle foci del Rodano e alla Camargue.
Con il suo clima tipicamente mediterraneo la Provenza ha sempre attirato numerosi artisti, da Van Gogh a Picasso passando per Marcel Pagnol, Auguste Renoir e Francis Scott Fitzgerald.