Regione della Spagna nord-orientale, estesa tra i Pirenei a nord-ovest e il bacino dell'Ebro a sud, si affaccia a est al Mare Mediterraneo.
Dopo il dominio fenicio, cartaginese e romano (Hispania Tarraconensis), nel 415 passò sotto i visigoti, dai quali derivò il nome (Gothaland, Gotalonia), quindi fu invasa dagli arabi nel 712.
La spedizione di Carlo Magno dell'801 liberò Barcellona e costituì una contea inserita nell'impero carolingio, divenuta indipendente nel corso del X secolo e poi impegnata nella Reconquista.
Nel 1931 la caduta della monarchia in Spagna permise la proclamazione della Repubblica catalana.
Nel 1939 fu riunita al resto della Spagna e nel 1980 ha ottenuto l'autonomia.
Il turismo balneare è diffuso su tutto il litorale catalano e la Costa Brava è piena di scogliere e spiagge tranquille.
Las Islas Medas sono un arcipelago di 6 isolotti noti per la bellezza del fondo marino, protetto dalla legge, sebbene siano permesse le attività di immersione e di fotografia subacquea.
I nuclei archeologici di Ampurias e Rosas, l’antico monastero di Sant Pere de Roda, gli insediamenti medioevali di Peralada, i monumenti di Sant Feliu de Guíxols, la vitalità artistica di Cadaqués, paese conosciuto per Dalì, l’incanto di Figueras sono mete di tutti quelli che desiderano godersi la costiera catalana.
All’interno c’è la zona dei Pirenei, la Valle di Aran, con stazioni di sci, paesaggi da vedere e paesi che hanno conservato la loro cultura originale.
Barcellona è il centro della comunità catalana e la sua importanza sorpassa le frontiere della regione, acquisendo rilevanza internazionale.
Il termine Catalogna è talvolta usato dai catalani per indicare tutta l'area in cui si parla il Catalano.
In questo caso la Catalogna viene di solito chiamata Il principato ("el Principat") o Catalogna Propria ("Catalunya estricta").