Il cantone Vallese si trova nel settore sud-occidentale della Svizzera, al confine con l'Italia e la Francia.
Fu abitato nell'antichità da popolazioni celtiche e occupato dai Romani nel 25 a.C. che chiamarono la regione Vallis Poenina.
Dall'888 i territori fecero parte del Regno della Borgonga del Giura.
Il Cantone Vallese resistette alla Protestantizzazione durante la Riforma e il potere vescovile durò fino al 1798, quando le truppe di Napoleone lo invasero.
Nel 1810 divenne il dipartimento francese del Simplon (Sempione).
Cinque anni dopo, nel 1815 il Cantone Vallese entrò nella Confederazione Svizzera.
È il terzo cantone più vasto della Svizzera dopo il canton Grigioni e il canton Berna.
Delimitato dalle Alpi Bernesi a nord e dalle Alpi Pennine a sud, comprende la valle del Rodano, dalle sorgenti allo sbocco nel lago di Ginevra.
Cinquanta delle montagne del cantone superano i 4.000 metri, tra i quali il Cervino e la Punta Dufour, la più alta montagna della Svizzera (4.634 metri), situata nel Massiccio del Monte Rosa.
La maggior parte delle stazioni sciistiche è situata a più di 1.500 metri d’altitudine e 9 comprensori sciistici si trovano al di sopra dei 3.000 metri, cosa che garantisce l’innevamento durante tutta la stagione invernale.
Nel Vallese inoltre le cure di benessere, di bellezza e di rimessa in forma hanno una tradizione secolare.
Già i Romani erano a conoscenza delle virtù “curative” delle acque vallesane e il cantone è rinomato per le sue stazioni termali che si trovano a Saillon, Leukerbad, Ovronnaz, Val-d'Illiez, Breiten e Brigerbad.
Nella valle Mattertal si trova Zermatt, un delizioso villaggio turistico che è dominato dalla vista del Matterhorn (4.477 metri).