Momin Prohod si trova nella parte occidentale della Bulgaria e fa parte del comune di Kostenets, a circa 70 chilometri da Sofia.
Le sorgenti sono state ampiamente utilizzate in epoca romana, come testimonia il ritrovamento di due piscine romane risalenti al II-III secolo.
Dopo la caduta dell'Impero Romano, l'utilizzo delle sorgenti minerali è stato interrotto e i bagni distrutti.
Le qualità terapeutiche delle acque sono state riscoperte solo all'inizio del XX secolo e nel 1932 è stato costruito un primo bagno; tra il 1959 e il 1961 venne costruito un moderno centro di balneoterapia.
L'acqua minerale, che sgorga da una sorgente ipertermale a 64 gradi centigradi, è leggermente mineralizzata e contiene piccole quantità di radon, silice e fluoro.
E' leggermente alcalina, trasparente, incolore, senza odore e dal sapore gradevole, con proprietà antiallergiche, antinfiammatorie e immuno-protettive.
Per quanto riguarda la radioattività è la terza in Europa e la 25° nel mondo.
La fama di Momin Prohod è dovuta alla cura di malattie dell'apparato respiratorio, cardiovascolare, del sistema nervoso e del sistema digestivo, metaboliche e diversi tipi di condizioni allergiche.
Vengono effettuati trattamenti di balneoterapia, irrigazioni, inalazioni, kinesiterapia, fangoterapia e trattamenti con paraffina, elettroterapia e magnetoterapia.
Il Sanatorio ha anche un reparto specializzato per la cura e la riabilitazione di bambini e ragazzi, che necessitano di un soggiorno prolungato, dopo malattie del sistema nervoso centrale, traumi al cervello e al midollo spinale.
Il padiglione per i bambini dispone di 50 posti letto in camere con bagno e 20 posti letto in camerate.
Per gli adulti sono a disposizione 124 camere, a due o tre letti, e 7 appartamenti.