Stabilimenti Termali a Avène

La prima pubblicazione dedicata all'azione curativa delle acque di Avène fu quella del Dottor Amilhau, che pubblicò le sue "Osservazioni mediche sulle acque d' Avène" nel 1772 a Béziers.

Dopo diverse peripezie legate alla Rivoluzione, le Terme furono acquistate, verso il 1806, da Victor Descays e restarono di proprietà di questa famiglia fino al riscatto, nel 1975, da parte dei Laboratori Pierre Fabre.

La fama dell'acqua termale d'Avène oltrepassò largamente le frontiere francesi al punto che, nel 1870 in occasione dell'incendio di Chicago, fu utilizzata con successo per trattare le piaghe dei grandi ustionati.

Davanti ad un tale successo terapeutico, la sorgente Santa Odile fu dichiarata di interesse pubblico con un decreto firmato il 23 novembre 1874 dal Presidente della Repubblica e nel 1878 in occasione dell'Esposizione Universale di Parigi, l'acqua termale di Avène ricevette un premio.

Nel 1975 la concessione dello sfruttamento della sorgente di Santa Odile ai Laboratori Pierre Fabre segna una svolta decisiva nella storia del termalismo ad Avène.

Nel 1977 lo stabilimento termale d'Avène viene iscritto sulla lista delle stazioni termali e la Stazione ufficialmente riconosciuta dal servizio sanitario nazionale per la sua specializzazione dermatologica.

Nel 1990, viene realizzato un nuovo stabilimento termale, con una capacità di accoglienza di oltre 1.500 persone all'anno, dotato di un'unità di trattamenti moderna e perfettamente adatta ad un termalismo scientifico.

Dal 1743, data di nascita del primo stabilimento termale costruito nei pressi della sorgente di Sainte-Odile, lo scopo del futuro non è cambiato: la stazione termale è completamente dedicato alla dermatologia.

I medici che esercitano in questa stazione termale sono innanzi tutto dermatologi che possiedono tutte le conoscenze della disciplina e che lavorano con il supporto di un principio naturale, l’Acqua Termale e con il contributo di un’equipe che può mettere a disposizione ascolto, consigli ed educazione terapeutica.

Le tecniche di idroterapia che, nella maggior parte dei casi, si basano sulla modulazione della pressione dell’acqua, esplicano la loro azione detergente o purificante direttamente su lesioni ben identificate.

Le acque bicarbonate, contenenti calcio e magnesio, sono indicate per la dermatite atopica, eczema, psoriasi, prurito, orticaria, ittiosi, ustioni e ferite.

La terapia termale cura le malattie cutanee per via esterna (applicazione dell’acqua sulla cute con diverse tecniche) e per via interna (idropinoterapia).

  • Les Bains de Avène

418 Station Thermale d'Avène