Unico centro termale a nord di Parigi, la città di Saint Amand les Eaux si trova nel cuore del Parco Naturale Regionale di Scarpe-Escaut, tra Valenciennes, Tournai (Belgio) e Lille.
Le fonti furono scoperte ed utilizzate dai Romani già nel 50 a.C.
La città deve la sua esistenza ed il suo nome ad San Amand, monaco e vescovo che fondò quì un'abbazia nel VII secolo.
Popolazioni si fissarono in seguito attorno all'abbazia e diedero vita alla cittadina.
Oggi Saint Amand è una stazione termale specializzata nel trattamento dei reumatismi e delle affezioni respiratorie.
Deve ciò alle sue acque calciche, solforate, cariche di magnesio, bicarbonate, fortemente mineralizzate e leggermente radioattive, ma anche alla qualità dei suoi fanghi, molto efficaci contro i dolori reumatici e le contrazioni muscolari.
Le acque si raccolgono ad una ventina di chilometri da Saint Amand penetrando in un carbonifero.
Scendendo fino ad una profondità di un centinaio di metri lungo si caricano, a contatto con le rocce che attraversano, di minerali.
Le acque affiorano in superficie ai margini del bosco in quattro fonti.
Per la cura viene praticata la fangoterapia, l'idropinoterapia, docce a getto, idromassaggi, aerosol, irrigazioni nasali e vaporarium ed inalazione in luce di Wood.
Le Thermes de Saint Amand les Eaux propongono anche pacchetti benessere e di bellezza e mini-corsi di fitness e aerobica.
La stagione delle cure comincia inizio marzo e finisce a metà novembre.
Nel 1991 la città si è gemellata con la città termale di Tivoli anche per la bimillenaria attività termale introdotta dai Romani.