Vittel si trova nel dipartimento dei Vosgi nella regione della Lorena.
Stazione termale già durante l'Impero Romano, divenne famosa in epoca moderna a partire dal 1845.
E' una delle località termali più conosciute di tutta la Francia e le sue acque sono ricche di magnesio, ferro e calcio e vengono imbottigliate al ritmo di 5 milioni di bottiglie al giorno.
Vicino all'impianto termale si trova un parco di oltre 20 ettari.
Vengono utilizzate quattro sorgenti: la Grande Source, la Bonne Source, la Hépar e la Félicie.
Dalla sorgente Grande Source sgorga un'acqua ricca di calcio, la più diuretica della acque francesi, utile nel trattamento dei reumatismi e particolarmente indicata per il trattamento dei disturbi urinari.
L'acqua della sorgente Bonne Source, meno mineralizzata, è un'acqua leggera, particolarmente indicata per il trattamento dei disturbi digestivi cronici per le sue proprietà sedative.
L'acqua della sorgente Hépar è ricca di magnesio e viene utilizzata nel trattamento dei disturbi epatobiliari ed intestinali, ma anche contro stress fisico e mentale, per alleviare l'emicrania e prevenire l'osteoporosi.
Dalla sorgente Félicie sgorga un'acqua termale sulfurea, clorurata sodica, ricca di sali minerali con una composizione simile all'acqua di mare.
Grazie al suo potere analgesico sulle articolazioni, è particolarmente indicata al trattamento delle malattie reumatiche, come l'osteoartrite.
I trattamenti con quest'acqua limitano gli attacchi infiammatori e ripristinano la mobilità e la flessibilità articolare.
Osservazioni mediche e ricerche biologiche hanno mostrato interesse per la cura termale di Vittel nel trattamento dei calcoli renali.
I diversi tipi di acqua minerale facilitano l'eliminazione di calcoli urinari, anche nel periodo post-litotripsia.
Le cure termale di Vittel sono particolarmente adatte nella maggior parte delle affezioni del fegato e delle vie biliari.
Le Thermes de Vittel sono aperte da marzo a dicembre.