Eubea (greco Évvoia) è la più grande delle isole greche dopo Creta.
Edipsos, località turistica litoranea, è famosa fin dall’antichità per le sue sorgenti termali.
Strabone le chiamava le "acque calde di Eracle", riferendosi alla leggenda mitologica secondo cui la dea Atena avrebbe chiesto a Efesto (Vulcano) di generare acque calde in quell’area affinché essa ne potesse fare dono a Eracle.
Negli anni recenti, soprattutto dopo la prima guerra mondiale, la città era conosciuta a livello internazionale.
Personaggi famosi, scrittori, poeti e persone come Onassis, Maria Callas, Winston Churchill, Greta Garbo e molti altri hanno visitato Edipsos, attratti sia dalla sua bellezza che dalle acque terapeutiche e rilassanti.
Edipsos è la cittadina termale più nota di tutta la Grecia, con migliaia di visitatori che popolano ogni anno le oltre 80 sorgenti termali che sgorgano in vari punti della cittadina oltre che in mare, con una temperatura che va dai 28 agli 86 gradi centigradi.
Oltre ai numerosi centri di cure termali privati annessi o interni agli alberghi, dotati di apposite vasche o normali piscine, Edipsos vanta uno stabilimento gestito dall’Ente Nazionale Ellenico per il Turismo, attrezzato con tutti i più moderni servizi di balneoterapia.
Viene considerato il maggiore e più qualificato stabilimento termale del Paese.
Il centro di cure termali non dispone di albergo, e quindi il soggiorno è fornito dagli alberghi circostanti, operanti nella cittadina.
Esiste anche un lussuoso centro Spa di proprietà privata: il Thermae Sylla Spa & Wellness Hotel, considerato uno dei migliori centri di terapia al mondo.
Costruito nel 1896 è il più vecchio albergo del Paese insieme al Grande Bretagne di Atene.
L’unicità di quest’albergo sta nel fatto che nel cortile interno sgorga un’acqua minerale terapeutica ad una temperatura di 75-80 gradi centigradi, ricca di sali minerali, con tracce di radon terapeutico (58 unità Mache), considerata tra le migliori al mondo.
L'acqua termale che sgorga a Edipsos è indicata per la cura di reumatismi cronici e subacuti, artrosi deformante, spondiloartriti, nefriti, coxalgie, lombaggini, anchilosi post-traumatiche, disturbi ginecologici, patologie di tipo endocrinologico e problemi cardiovascolari..