Le terme di Kaiafa sono situate in una bellissima area, su una superficie di approssimativamente 550 ettari, con un litorale lungo 3,5 chilometri, a 25 chilometri dal sito archeologico di Olimpia e vicino al capoluogo della Prefettura dell’Elide (Pyrgos).
Le sorgenti termali di Kaiafa sono note per le loro proprietà terapeutiche fin dall’antichità.
Secondo un mito dell’antichità, in queste sorgenti termali il centauro Nesso si lavò la ferita provocata dalla freccia lanciata dal mitico Ercole.
Lo sfruttamento sistematico delle terme ebbe inizio nel 1907, anno in cui venne costruita la ferrovia lungo la costa.
Fino al 1960, lo sfruttamento delle terme era in mano a privati poi, negli anni 60, la concessione passò all’Ente Nazionale Ellenico per il Turismo che ne detiene a tutt’oggi la proprietà.
Sul lato del lago vicino alla montagna sgorgano le fonti di acqua sulfurea calde (35 gradi centigradi) che si distinguono subito per la puzza.
Sotto la montagna c'è un vecchio stabilimento pubblico, in fase di valorizzazione.
Le acque, che vengono anche imbottigliate, sono indicate nella cura di artriti, dermatiti, epatiti e malattie dell’apparato gastroenterico.
Nel 2008 è stata ristrutturato quasi tutto l’edificio dello stabilimento termale, tranne il reparto che porta alle due grotte naturali.
Le Terme sono aperte da metà maggio a metà ottobre.