Cittadina termale molto tranquilla in un ambiente verdissimo, a 18 chilometri ad ovest di Lamia, sulla strada che conduce a Karpenissi.
Le Terme sorsero dopo un forte terremoto nel 427 a.C. dedicate ad Afrodite, la Dea dell’amore e della bellezza.
Le acque sgorgano da una fonte naturale a 18 metri di profondità, simile ad un cratere vulcanico, ad una temperatura di 33,3 gradi centigradi.
Si tratta di acqua clorurata e salsa, consigliata per la cura di malattie e sindromi vascolari, ipertensione, insufficienza delle coronarie, endoartrite degli arti inferiori, flebiti, malattie cardiache, delle valvole del cuore, lievi insufficienze cardiache, disturbi del sistema nervoso- cardiaco, tachicardia, aritmie, malattie dermatologiche, eczemi, dermatiti, malattie del sistema nervoso periferico e muscolare, paralisi, atrofia muscolare, artriti di vario genere.
Lo stabilimento è stato aperto aperto nel 1960 e nel tempo sono stati eseguiti esclusivamente interventi di manutenzione indispensabili e di riparazione dei danni, senza la minima ristrutturazione.
Non essendoci un impianto di riscaldamento, il centro termale è aperto solo da giugno a ottobre.
Il Centro di cure termali, in fase di valorizzazione, non dispone di albergo e il soggiorno è fornito dagli alberghi circostanti.