Contursi Terme è un comune della provincia di Salerno.
Il paese è situato su una collinetta poco distante dalla riva sinistra del Sele, ad una ventina di chilometri dal Parco Nazionale del Cilento e dal Vallo di Diano.
A Plinio risalgono le prime notizie sulle acque minerali di questa zona.
Ad esse la tradizione popolare attribuì per lungo tempo delle proprietà terapeutiche miracolose, di cui resta testimonianza in alcuni antichi trattati di idrologia.
I siti architettonici più interessanti di Contursi sono la Chiesa Maria Santissima degli Angeli, la più antica del paese, edificata intorno l'anno 840 e poi ampliata verso il 1500 e la Chiesa del Carmine che probabilmente fu costruita su una vecchia Chiesa dedicata al patrono della città, il Vescovo San Donato, divenuta monastero dei padri Carmelitani soppressa poi nel 1652 con Bolla Pontificia.
Il 16 Ottobre 1873, il Municipio di Contursi affidò al Clero tutti gli averi della chiesa, con l’obbligo di mantenere tutti gli arredi sacri.
La località termale di Contursi si avvale di ben 15 sorgenti, che si raggruppano nel fondovalle del Sele.
Sono cinque gli stabilimenti termali presenti nella valle: Terme Capasso (www.termecapasso.it), Terme Cappetta (www.termecappetta.com), Terme Forlenza (www.termeforlenza.it), Terme Rosapepe (www.termerosapepe.it) e Terme Vulpacchio (www.termevulpacchio.it).
Le acque termali che sgorgano nel comune di Contursi si distinguono in tre gruppi: salso-bromo-iodiche, solfuree e bicarbonato-alcaline.
Grazie alle diversità delle sorgenti esse possono essere utilizzate per essere bevute o per effettuare le cure termali.
Le acque calde di Contursi sono particolarmente indicate per la cura di artrosi e artriti e per le malattie della pelle e dell'apparato respiratorio.
Le acque fredde, invece, curano le malattie dell'apparato digerente e delle vie urinarie, oltre a regolare la pressione sanguigna e le funzioni epatiche.
Tutti gli stabilimenti del polo termale di Contursi sono convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale.