San Vittore è una frazione del comune di Genga (An), situato a 200 metri sul livello del mare, in una pittoresca posizione ai piedi della suggestiva Gola di Frasassi attraversata dal fiume Sentino e nelle immediate vicinanze delle Grotte di Frasassi e della romanica Abbazia di S. Vittore.
La grotta più grande è la Grotta Grande del Vento, scoperta ed esplorata nel 1971; nella gola si aprono numerose altre grotte di difficile accesso: in una di queste è sorta la pittoresca cappella di S.Maria infra Saxa.
La chiesa medievale, che dà il nome alla località, San Vittore delle Chiuse, risale probabilmente al XI secolo ed è in stile romanico con intrecci bizantini, con due torri campanarie, una massiccia e tronca, l'altra, cilindrica, ancora intatta.
Piccola ma importante stazione termale è nota per le proprietà terapeutiche delle sue acque solfuree-sodiche lievemente radioattive.
Dalla sorgente sgorga un'acqua limpida, ad una temperatura di 13 gradi centigradi, caratterizzata da uno spiccato odore di uova marce per l'alto contenuto di zolfo (19,5 gradi solfimetrici).
Proprio questa caratteristica sgradevole garantisce invece all'acqua buone possibilità curative, soprattutto per quanto riguarda le affezioni delle vie respiratorie e i reumatismi.
Presso lo stabilimento si praticano fanghi (temperatura media del fango 44-48 gradi centigradi), bagni, inalazioni a getto, aerosol, humage (è un gas secco che veicola l'idrogeno solforato liberato dall'acqua termale, indicato quando i disturbi sono prevalentemente bronchiali), insufflazioni endotimpaniche, docce nasali, massaggi.
Le terapie sono efficaci per artriti, artrosi e reumatismi cronici, gotta, esiti di fratture e di traumi, mialgie, miositi, riniti, faringiti, laringiti, sinusiti, tonsilliti croniche, ozena, asma bronchiale allergica, bronchite cronica, bronchite cronica con enfisema polmonare, eczemi cronici secchi, psoriasi, acne e foruncolosi, cellulite, esiti di annessiti, cerviciti croniche, sordità rinogena, otiti croniche, gengiviti, emorroidi.