Merano nasce come località climatica per la mitezza del clima e la salubrità dell'aria nel XVI secolo.
Nel 1933 l'Azienda di Soggiorno incaricò un geologo di effettuare delle ricerche.
Egli indirizzò le proprie indagini su quelle zone caratterizzate dalla presenza di rocce cristalline connesse ad emanazioni radioattive e in tre anni riuscì ad esaminare ben 700 fonti, delle quali 100 risultarono radioattive.
Si poteva così dare avvio ad uno stabilimento termale e lo si fece allestire nel complesso del Fisioterapico.
Dagli anni '60 a Merano si utilizza a scopi terapeutici l’acqua contenente radon di Monte San Vigilio.
Anche alle nuove Terme Merano essa viene utilizzata per inalazioni e bagni al radon.
L’ultima rilevazione indica che la quantità di radon presente nell’acqua di Monte San Vigilio è di 481 Bq/l (Bequerel/litro).
L'acqua utilizzata alle Terme di Merano ha un'azione sedativa ed analgesica sia sul sistema nervoso centrale sia su quello periferico, particolarmente indicata quindi nell’osteoartrosi e molte patologie dell’apparato osteo-artro-muscolare.
La terapia viene effettuata mediante bagno in vasca singola della durata di 15-20 minuti per un ciclo di 6-12 sedute alla temperatura di 35-37 gradi centigradi.
L'azione vasodilatatrice periferica ed ipotensiva, è particolarmente indicata per le donne che soffrono di flebopatia cronica (varici, capillari ectasici ecc.).
La terapia viene effettuata mediante bagno in vasca singola della durata di 15-20 minuti per un ciclo di 6-12 sedute.
L'acqua contenente radon è benefica anche in caso di affezioni alle vie respiratorie perchè rafforza la difesa aspecifica della mucosa respiratoria.
La terapia, convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale, viene effettuata mediante inalazioni (aerosol e getto di vapore) 2 sedute per volta per un ciclo di 6-12 giorni.
Se si prescinde dalla radioattività, le acque sono considerate oligominerali, quindi leggerissime e fluorurate. Nel centro termale vengono anche effettuati trattamenti omeopatici, fisioterapici e dermatologici.