La Valle di Rabbi, a nord di Malè, in provincia di Trento e percorsa dal torrente Rabbies, è situata alle porte del Parco Nazionale dello Stelvio.
Secondo la leggenda locale l'acqua fu scoperta dal pastorello Bastianel dei Michi.
Le sue capre avevano il pelo più lucido e il latte più buono della zona. Mentre i compaesani lo consideravano un mago, il pastorello scoprì che il fenomeno era legato al fatto che il gregge amava abbeverarsi in una polla d'acqua che sgorgava tra sassi rossastri ed emanava uno strano odore.
Nel 1668 il medico di corte e consigliere presso l'Elettore di Baviera Gian Giacomo Maffei di Lavis pubblicò una relazione circa la natura e le facoltà dell'acqua acidula di Rabbi.
Da allora la fama di questa sorgente crebbe notevolmente in tutta Europa, tanto che nel 1777 l'imperatrice Maria Teresa d'Austria fu invitata dai suoi medici di corte a scegliere l'acqua di Rabbi tra tutte le acque dei vasti domini asburgici.
L'acqua che sgorga dalla sorgente "Fonte Antica", a 1.170 metri sul livello del mare, viene classificata come bicarbonato-alcalina ferruginosa, ricca di acido carbonico ed è da considerarsi una delle acque a maggior contenuto di anidride carbonica libera che si conoscano.
Il centro termale propone cure idropiniche, balneoterapiche e inalatorie.
Le cure idropiniche sono indicate nella cura delle anemie, delle affezioni allo stomaco, della dispepsia di origine gastroenterica biliare e della sindrome dell’intestino irritabile nella varietà con stipsi.
Le cure inalatorie e l'aerosolterapia vengono utilizzate nella cura delle sindromi rinosinusitiche bronchiali croniche, bronchite cronica semplice o accompagnata a componente ostruttiva, rinopatia vasomotoria, faringolaringite cronica, sinusite cronica o sindrome rinosinusitica cronica, stenosi tubarica, otite catarrale cronica e otite purulenta cronica.
La balneoterapia unita ad un percorso flebologico è indicata nei postumi di flebopatia di tipo cronico, osteroartrosi ed altre forme degenerative, reumatismi extra-articolari.
Oltre alle cure termali, il centro benessere delle Terme di Rabbi propone trattamenti personalizzati e percorsi rigeneranti e anti-cellulite.
Per la circolazione, particolarmente efficaci risultano essere i trattamenti alle erbe-kneipp, gli impacchi di torba, i bagni secchi in anidride carbonica e la pressoterapia, combinati con le cure termali o il percorso flebologico.
Vengono anche eseguiti massaggi infodrenanti, Thailandesi e antistress.
Al centro si aggiunge il Grand Hotel Terme integralmente ristrutturato, che integra il complesso termale.