Stabilimenti Termali a Ustka

Situata allo sbocco nel mare del fiume Slupia, Ustka già nel trecento era un importante porto di pesca sul mar Baltico.

Nel secolo scorso Ustka (Stolpmünde) diventò parte del Regno di Prussia, dell'Impero tedesco, della Repubblica di Weimar e infine del Terzo Reich.

Nel 1945 la città fu ceduta alla Polonia alla Conferenza di Potsdam; la popolazione tedesca e slava germanizzata fu esplusa nella Repubblica Federale Tedesca.

La città fu abitata dai rifugiati polacchi dalla Galizia e da coloni della Polonia centrale. Attualmente è un porto molto conosciuto e una stazione balneare dal clima favoloso.

Lungo la larga spiaggia di sabbia coperta da un terrapieno dunoso e dal parco, si stende il lungomare e su tutti e due i suoi lati troviamo numerose ville e alberghi ottocenteschi restaurati.

Circa 20 anni fa Ustka è stata riconosciuto come centro di cura per varie malattie e centro di recupero.

Vicino a Ustka si trova una zona di esercitazioni militari da cui sono stati lanciati i razzi sonda Meteor alla fine del 1960 e primi anni 1970.

Ustka ospita un annuale Concorso Internazionale di Fuochi d'artificio, che si svolge a metà luglio.

Il clima marittimo ricco di iodio e l'abbondanza di pinete contribuiscono a fare di Ustka una località di cura climatica.

Nei centri termali viene utilizzata l'acqua termale di salina (3,34%) e i fanghi, utilizzati in una vasta gamma di trattamenti.

I centri termali Promyk, Perla e Radosc sono raccomandati alle persone affette da malattie cardiovascolari, del tratto respiratorio superiore, con problemi reumatici e di mobilità, per le malattie endocrine e del metabolismo.

Vengono effettuati trattamenti di idroterapia, fototerapia, crioterapia, massaggi e terapia laser.