Belokurikha (in russo Белокуриха) è una piccola città del Territorio dell'Altaj, nel sud-ovest della Siberia, a circa 240 chilometri a sud della capitale regionale Barnaul
Si trova ad un'altitudine di 240-250 metri sul livello del mare, in una splendida vallata vicino al monte Cerkovka.
Le sorgenti nella valle del fiume Belokurikha erano conosciute alla fine del XVIII secolo quando i primi coloni russi apparvero ai piedi di Altaj.
La città ha preso il nome dal "fumo bianco" delle sorgenti calde che attirarono l'attenzione dei primi coloni.
Poco più tardi, negli anni 40 del XIX secolo, alcuni contadini scoprirono il potere curativo della sorgente nel caso di dolori alle articolazioni, di malattie della pelle e agli occhi.
Il primo rapporto dedicato alle fonti minerali di Belokuricha è stato pubblicato nel 1867 sul quotidiano "Vedomosti Tomskie", e quell'anno è considerato l'anno della nascita della località.
Dal 1920, con la costruzione di un Policlinico, cominciarono le osservazioni cliniche sul trattamento dei pazienti.
Attualmente Belokuricha è uno dei centri termali più importanti della Siberia e si sta attrezzando come centro sciistico con una stagione sciistica che inizia ai primi di dicembre e termina a fine marzo.
L'acqua, che viene pompata da una profondità tra i 200 e i 500 metri, sgorga ad una temperatura tra i 27 e i 42 gradi centigradi, è alcalina debolmente mineralizzata e contiene radon.
Le acque minerali di Belokuricha hanno un effetto anestetizzante, antiallergico e antipiretico sull'organismo.
Influenzano positivamente lo stato del sistema cardiovascolare, nervoso, endocrino ed immunitario e il metabolismo. Possiedono la capacità unica di diminuire il colesterolo e di modificare il livello di lipidi nel sangue.
Nella località ci sono 16 case di cura e pensioni per un totale di 6.000 posti letto.
I Sanatori di Belokuricha sono indicati per la cura e la prevenzione delle malattie del sistema circolatorio e del sistema nervoso, del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo, dell'apparato digerente, respiratorio, genito-urinario ed endocrino, delle malattie nutrizionali e metaboliche, delle malattie della pelle e delle malattie del tessuto sottocutaneo e alcuni disturbi che coinvolgono il sistema immunitario.
Nelle cure viene anche utilizzato il fango dai laghi salati circostanti.