Bursa (anticamente Prusa) è situata a sud del mar di Marmara e appoggiata alle pendici dell'Uludag (o monte Olimpo della Misia), alto 2.543 metri e sede della più importante stazione per sport invernali della Turchia.
La città è chiamata anche "Yeşil Bursa" (che significa "Verde Bursa") a causa dei numerosi parchi e giardini e delle vaste foreste che si estendono nella regione circostante.
Le acque calde termali di Bursa sono famose sin dall’epoca bizantina e romana.
La città antica aveva importanti impianti termali fatti realizzare da Giustiniano I di Bisanzio assieme a un palazzo per la moglie Teodora.
Le terme sfruttavano già allora le acque provenienti dall'Uludag, ricche di calcio, solfato di magnesio e bicarbonato, che sgorgano ad una temperatura che varia tra i 38 e i 58 gradi centigradi.
Il bagno di Yeni Kaplica, magnificamente allestito, risale al XVI secolo.
Oggi le acque termali di Bursa sono usate per scopi terapeutici negli hamam annessi agli hotel o quelli pubblici.
Le acque sono adatte sia per terapie interne che esterne dell'organismo.
In particolar modo per i reumatismi, le malattie ginecologiche e dermatologiche e più in generale per il metabolismo.
L'Università dell'Uludağ ha un centro di terapia termale.