E' una conifera dal portamento maestoso, di forma piramidale, che viene coltivato soprattutto per farne alberi di Natale, originario delle regioni montuose dell'Europa settentrionale.
Si può dire che sia una delle piante più vecchie; difatti si sa per certo che fosse presente sulla terra già diversi milioni d'anni fa e che sia giunta fino ai nostri giorni mostrando una resistenza al tempo verificabile anche nella sua longevità ( può arrivare fino agli 800 anni).
Le foglie, disposte in due file parallele in ciascun lato dei rametti, lo distinguono dall’Abete Rosso per la presenza nella pagina inferiore di due linee bianche; sono piatte e lunghe fino a 30 mm.
Tutti gli oli essenziali distillati dai ramoscelli e dagli aghi delle conifere (Abies, Larix, Picea, Tsuga, Pinus) vengono chiamati solitamente oli di aghi d'abete.
I prodotti dell'abete sono molto sfruttati in Europa per i suoi aromi intensi e le proprietà antireumatiche e febbrifughe inoltre lo si usa nel trattamento dei disturbi respiratori.
L'olio essenziale di abete bianco è dotato di proprietà simili a quelle del pino silvestre e si usa per curare artriti, algie, raffreddore, febbre ed influenza. Se utilizzato nei massaggi ha il potere di riscaldare la zona dolorante.
E' efficace, assunto per via orale, in caso di dolori gastrici e intestinali, cistite e colecistite, digestione difficile, gotta e malattie dell'apparato respiratorio.
Con poche gocce applicate esternamente con olio caldo è un buon rimedio contro i tappi di cerume.
Grazie al suo effetto purificante consigliamo l'uso dell'olio essenziale di abete bianco negli ambienti in presenza di fumo e di aria stagnante, oltre che nei locali in cui soggiornino delle persone malate.
Viene usato anche come componente di fragranza per deodoranti da ambiente, bagnoschiuma e saponi.
Assunzione orale: aggiungere a mezzo cucchiaino di propoli 1 goccia di essenza di abete bianco e 1 di lavanda. Prendere 2 volte al giorno.
Massaggi: miscelare in 50 ml di olio di mandorle dolci o di oliva 20 gocce di essenza di abete bianco e 20 di rosmarino o origano.
Con una piccola quantità di miscela massaggiare delicatamente le parti colpite, favorendo l'assorbimento.
Eseguire il trattamento anche 1 volta al giorno.
Uso esterno: miscelare in un cucchioaio di olio di mandorle dolci 2 gocce di essenza di abete bianco.
Fare intiepidire e mettere 1-2 gocce all'interno dell'orecchio.
Shampoo: aggiungere 1 goccia di essenza di abete bianco a una dose di shampoo neutro e utilizzare come d'abitudine.
L'olio essenziale di abete bianco è controindicato in gravidanza, allattamento e in donne iperestrogeniche.
Ad alte concentrazioni può dare luogo ad effetti di sensibilizzazione.
Si consiglia di evitarne l'uso esterno qualora siano presenti delle irritazioni cutanee.
Ricordiamo che le informazioni fornite sono ad esclusivo scopo informativo e non sostituiscono il medico a cui bisogna rivolgersi per i problemi relativi alla salute.
L'uso degli oli essenziali e di qualsiasi sostanza naturale può integrare le cure del medico ma non le sostituiscono.
Fare auto-diagnosi e auto-cura può causare gravi rischi per la salute, ogni sintomo va immediatamente segnalato al medico.