tedesco

Metodi di utilizzo per via esterna degli oli essenziali

Inalazioni

Le inalazioni consentono l'assorbimento delle sostanze terapeutiche tramite l'apparato respiratorio.

Esistono tre tipi di inalazioni:

- l'inalazione diretta effettuata con apparecchi per l'aerosol

- l'inalazione di vapore emesso dall'acqua calda (suffumigi o fumenti)

- l'inalazione degli aromi sprigionati da unguenti spalmabili sul petto

Le inalazioni sono indicate nella cura delle affezioni a carico dell'apparato respiratorio.

Utilizzando l'aerosol si possono versare da 2 a 7 gocce di olio essenziale con l'aggiunta di una piccola quantità di acqua tiepida, meglio se minerale o distillata.

 

Suffumigi

Si utilizza un recipiente in cui versare dell'acqua calda alla quale aggiungere, al momento di praticare l'inalazione, alcune gocce di essenza (da un minimo di 2 a un massimo di 8 per litro d'acqua) miscelate a un cucchiaio di bicarbonato di sodio o sale marino.

Coprendo la testa con un asciugamano si potranno inalare i vapori sprigionati per circa 10-15 minuti o finchè l'acqua non si sarà raffreddata.

 

Inalazioni a secco

Si effettuano versando da 2 a 4 gocce di olio essenziale su un fazzoletto o un pezzo di stoffa.

In caso di insonnia si possono versare 1-2 gocce di essenza direttamente sul cuscino.

 

Soluzione con l'aceto

La soluzione con l'aceto è utile nei casi di dermatosi e infiammazione cutanea, gonfiori, distorsioni, strappi muscolari, punture di insetti e micosi.

Si prepara miscelando, a seconda dei casi, dalle 10 alle 50 gocce di essenza in 100 ml di aceto.

 

Unguenti e creme

Il metodo più semplice per preparare delle creme è utilizzare una base neutra per creme, acquistabile in farmacia, e aggiunger da 2 a 5 ml di olio essenziale per ogni 100 ml di crema e poi amalgamare il tutto.

In alternativa come base si possono usare gli oli vegetali (jojoba, mandorle dolci, girasole ecc..).

Come base è possibile usare anche il miele.

Utilizzare 2-4 gocce di essenza per un cucchiaino di miele.

La miscela ottenuta dovrà essere applicata direttamente sulla parte da trattare e lasciata agire fino all'assorbimento.

 

Bagni aromatici

Gli oli essenziali non devono mai essere versati puri nell'acqua in quanto, non essendo idrosolubili, tendono a restare in superficie senza sciogliersi.

La soluzione è l'utilizzo di una base idrosolubile:

- Sale marino integrale: possiede un'azione depurativa e antisettica ed è un ottimo rimedio per rinforzare le difese immunitarie.

- Sali del Mar Morto: ricchi di magnesio e bromo sono utili per combattere lo stress e gli stati d'ansia.

- Bicarbonato di sodio: libera la pelle da saponi insolubili e dalle scorie dell'inquinamento atmosferico, favorisce l'eliminazione delle tossine ed è in grado di sciogliere l'urea presente sulla pelle dopo un'abbondante sudorazione.

- Miele: è antisettico, idratante, emolliente e attenua le infiammazioni.

- Uovo: allevia le irritazioni cutanee, è nutriente per la pelle e combatte la disidratazione.

- Latte e panna: sono particolarmente idratanti e rendono la pelle liscia e vellutata.

- Argilla: ottima per la cura delle malattie della pelle, in caso di dermatosi ed eczemi.

- Crusca: indicata in caso di smagliature, cicatrici, ferite e infiammazioni della pelle.

- Aceto: è un buon antisettico, astringente e riequilibrante il pH della pelle.

- Oli vegetali: sono emollienti e rendono la pelle morbida ed elastica.

Attenzione perchè lasciano la vasca pericolosamente scivolosa.

Dosi per le basi idrosolubili:

Sale marino integrale, sali del Mar Morto, argilla, crusca, bicarbonato di sodio da 30 a 100 gocce di essenza per 1 kg di base idrosolubile

Latte, panna, aceto, oli vegetali da 10 a 30 gocce di essenza ogni 250 ml

Uovo da 2 a 6 gocce di essenza per 1 uovo

Miele da 2 a 6 gocce di essenza per 1 cucchiaino

 

Spugnature e docce

Ci sono tre metodi diversi per eseguire una spugnatura o una doccia:

- Il primo consiste nel miscelare al bagnoschiuma (250 ml) circa 10 gocce di olio essenziale. Agitare bene il contenitore prima dell'uso.

- Il secondo, da utilizzare per le spugnatura, consiste nel diluire gli oli essenziali in acqua e aceto. Versare una piccola quantità di miscela sulla spugna umida e passarla sul corpo, poi risciacquare.

- Il terzo, da utilizzare esclusivamente con oli essenziali molto leggeri e non irritanti, si effettua in questo modo: versare 2-3 gocce di olio essenziale sulla spugna umida, passarla sul corpo e frizionare con delicatezza.

 

Maniluvi

Il maniluvio prevede l'immersione delle mani o delle braccia fino ai gomiti in una bacinella d'acqua.

Può essere praticato freddo, circa 15 gradi centigradi, immergendo le mani per circa 1 minuto, oppure caldo, 32-45 gradi centigradi, immergendo le mani da 5 a 10 minuti.

Le dosi di olio essenziale possono variare da un minimo di 2 ad un massimo di 5 gocce per litro d'acqua, miscelate ad una base idrosolubile, per esempio bicarbonato di sodio.

 

Pediluvi

I pediluvi consistono nell'immersione dei piedi in una bacinella d'acqua.

I pediluvi freddi (15-20 °C) devono avere una durata variabile dai 30 secondi a 1-2 minuti e sono indicati in caso di problemi di circolazione.

I pediluvi caldi (30-45 °C) possono durare dai 5 ai 15 minuti e sono indicati in caso di reumatismi, dolori articolari e affezioni dell'apparato respiratorio.

Le dosi di olio essenziale variano da un minimo di 2 ad un massimo di 10 gocce per litro d'acqua.

 

Semicupi

I semicupi consistono nell'immersione in acqua del corpo fino al bacino.

I semicupi freddi (15-20 °C) possono durare fino ad un minuto e sono utili in casi di emorroidi e disturbi degli organi genitali.

I semicupi tiepidi (30-37 °C) possono durare fino a 15 minuti e sono indicati per le infezioni urogenitali e irritazioni cutanee.

I semicupi caldi (40-45 °C) possono arrivare a una durata massima di 10-12 minuti e sono indicati per i disturbi mestruali e disturbi intestinali vari.

Le dosi di olio essenziale variano da un minimo di 2 ad un massimo di 5-6 gocce per litro d'acqua.

 

Compresse

Si preparano utilizzando una garza di stoffa impregnata di acqua "aromatica".

Diluire in 20-25 ml di acqua tiepida da un minimo di 2 ad un massimo di 8 gocce di olio essenziale, immergere la garza e applicarla sulla zona lesa per circa 10-15 minuti.

Le compresse sono indicate per problemi agli occhi e dolori articolari. Impacchi Molto simili alle compresse si preparano diluendo 3-10 gocce di olio essenziale in un litro d'acqua.

L'acqua può essere fredda (15°) in caso di febbre, cefalee, o calda (40°) in caso di reumatismi, dolori articolari, ecc...

Immergere una garza sterile nell'acqua, strizzarla e applicarla sulla parte interessata.

 

Cataplasmi

Sono indicati per infiammazioni e dermatosi cutanee, eczemi e malattie da raffreddamento.

Non devono mai essere effettuati a stomaco pieno e vanno immediatamente sospesi se si presentano sintomi di aritmia cardiaca o tachicardia.

Munirsi di una garza sterile o di un pezzo di stoffa rettangolare e stendere un composto a base di argilla o farina, precedentemente disciolte in acqua, a cui aver aggiunto gli oli essenziali.

Ricoprire il composto con un'altra garza che verrà posta a contatto con la zona interessata.

Coprire ulteriormente con un telo di cotone o lana e tenere in posa da un minimo di 1 ad un massimo di 12 ore.

Quando si rimuove il cataplasma è necessario evitare che la persona prenda freddo, coprendola subito con una coperta o una maglia di lana.

 

Massaggi

Per eseguire un massaggio è necessario diluire gli oli essenziali in olio vegetale.

Di norma le diluizioni vanno dall'1% al 3%.

Per esempio, per un flacone di olio da 25 ml si miscelano dalle 10 alle 15 gocce di essenza, mentre per uno da 50 ml dalle 20 alle 30 gocce.

L'olio vegetale facilita lo scorrimento delle mani e funge da veicolo per l'assorbimento dei principi attivi e previene eventuali irritazioni.

 

Frizioni

Miscelare gli oli essenziali con olio vegetale con le stesse dosi utilizzate per i massaggi.

In caso di frizioni che richiedano un riscaldamento della parte interessata è consigliata una soluzione alcolica a 90°, con una diluizione dal 2% al 10%.

Frizionare la parte interessata fino a quando non si sarà riscaldata o fino a completo assorbimento.

Utili in caso per disturbi dell'apparato respiratorio, dolori reumatici e muscolari, ecc...

 

Gargarismi, sciacqui orali

Versare 2-3 gocce di olio essenziale in mezzo bicchiere di acqua tiepida o aceto di mele o vino bianco.

Se si usa l'acqua tiepida è consigliato diluire prima gli oli essenziali con sale marino o bicarbonato, per evitare che le essenze si separino dall'acqua, galleggiando in superficie.

 

Irrigazioni, lavande

Le lavande, indicate per tutti i disturbi legati all'apparato urogenitale, si preparano aggiungendo a 500 ml di acqua distillata da 2 a 10 gocce di olio essenziale precedentemente miscelate ad una base idrosolubile.

L'acqua deve essere tiepida o a temperatura ambiente.

Le irrigazioni si effettuano con degli appositi irrigatori o con delle perette di gomma.

Il dosaggio è lo stesso di quello per le lavande.

 

Evaporazioni ambientali

Sono utili per disinfettare e purificare l'aria, per favorire il rilassamento, in presenza di malattie infettive o dell'apparato respiratorio ecc...

Si possono utilizzare le lampade aromatiche acquistabili nelle erboristerie, gli anelli diffusori da posizionare vicino alle lampadine, gli appositi umidificatori elettrici o da termosifone.

Impiegare da 1 a 100 gocce di olio essenziale diluite nell'acqua, ad eccezione degli anelli diffusori, a seconda del metodo utilizzato.

Non mettere mai gli oli essenziali direttamente sulla fiamma perchè sono facilmente infiammabili.

 

 

Ricordiamo che le informazioni fornite sono ad esclusivo scopo informativo e non sostituiscono il medico a cui bisogna rivolgersi per i problemi relativi alla salute.

L'uso degli oli essenziali e di qualsiasi sostanza naturale può integrare le cure del medico ma non le sostituiscono.

Fare auto-diagnosi e auto-cura può causare gravi rischi per la salute, ogni sintomo va immediatamente segnalato al medico.