Originario dell'Asia il Basilico è giunto in Italia dalla Persia, passando attraverso l'Egitto e la Grecia.
Il nome deriva dal greco “Basilikòs”, che significa “regale”, ad indicare che questa era già considerata nell’antichità come la “regina delle erbe”.
Racconti leggendari descrivono la tomba di Cristo Risorto arricchita da numerose piantine di Basilico, che ancora oggi vengono disposte ad ornare gli altari delle chiese ortodosse.
La pianta ha una storia che, in alcuni tratti, è avvolta da un alone di leggenda: considerata un potente talismano, i contadini messicani portavano sempre con sé qualche foglia per "attirare" il denaro o ancora per fare breccia nella persona amata (la pianta era sacra alle dea dell'amore).
Largamente utilizzata in cucina per aromatizzare pietanze o conserve, si racconta abbia anche altri poteri: considerata un potente talismano, i contadini messicani portavano sempre qualche foglia con sé per “attirare” il denaro o ancora per attirare la persona amata.
Altra proprietà particolare del Basilico è quella di tenere lontane le mosche: per questo motivo si usa collocare i vasi di questa pianta sui davanzali delle finestre.
Nella sua terra d'origine era una pianta sacra ed il suo utilizzo era già ritenuto utile nella cura di diversi disturbi.
Tra le varie proprietà del Basilico ci sono anche una presunta azione antidepressiva e una capacità di favorire la concentrazione.
Per favorire appunto la concentrazione si può aromatizzare l'ambiente con alcune gocce di essenza di Basilico nell'apposito diffusore.
Da non usarsi mai in gravidanza e in caso di epilessia.
Non utilizzatelo mai puro: a dosi elevate può essere tossico.
Assunzione orale: assumere 2 gocce di essenza di basilico e 1 di menta piperita, 2 volte al giorno.
Inalazioni a secco: versare su un fazzoletto 2 gocce di essenza di basilico e 2 di menta piperita.
Annusare ripetutamente durante la giornata o all'occorrenza.
Bagni aromatici tiepidi: miscelare 2 gocce di essenza di basilico, 2 di finocchio, 2 di melissa e 2 di lavanda in 2 cucchiai di sale marino o altra base idrosolubile.
Sciogliere nell'acqua del bagno, da praticare 1-2 volte al giorno per favorire la regolarità mestruale.
Unguento: applicare localmente più volte al giorno, secondo i casi, 1-2 gocce di essenza di basilico diluite all'1% in miele o olio vegetale.
Assunzione orale: assumere 1 goccia di essenza di basilico e 1 di tea tree, 2 volte al giorno.
Inalazioni o suffumigi: praticare le inalazioni o i suffumigi con 1 goccia di essenza di basilico, 2 di eucalipto, 1 di tea tree e 2 di sandalo.
Ripetere il trattamento 2 volte al giorno.
non applicare l'olio essenziale puro direttamente sulla pelle e non somministrare ai bambini al di sotto dei 6 anni
Ricordiamo che le informazioni fornite sono ad esclusivo scopo informativo e non sostituiscono il medico a cui bisogna rivolgersi per i problemi relativi alla salute.
L'uso degli oli essenziali e di qualsiasi sostanza naturale può integrare le cure del medico ma non le sostituiscono.
Fare auto-diagnosi e auto-cura può causare gravi rischi per la salute, ogni sintomo va immediatamente segnalato al medico.