Le sue origini risalgono a più di 30 milioni di anni fa e per la sua duttilità d'impiego ha avuto larga applicazione in molteplici ambiti.
I suoi rami servono a produrre le verghe con cui si "flagellano" i frequentatori delle saune.
Vive fino a cento anni e può raggiungere i venticinque metri d’altezza, dalla corteccia sottile, bianco-argentata.
Ha una chioma piuttosto rada, con foglie triangolari o romboidali, munite di un lungo picciolo.
Plinio pensava che la betulla fosse originaria della Gallia e ci informa che con il suo legno si fanno "ai magistrati i fasci che tutti temono, e ai panierai i cerchi e le coste necessari per la fabbricazione di panieri e cestini". Lo storico aggiunge che si usava anche per confezionare torce nuziali, ritenute porta-fortuna il giorno delle nozze (Historia Naturalis).
La corteccia, ricca di tannini, fornisce prodotti per l’industria delle pelli e viene anche usata nella medicina popolare per la preparazione di decotti febbrifughi.
La betulla bianca è un potente diuretico in grado di drenare i liquidi in eccesso ed è pertanto indicata contro cellulite, edemi, ritenzione idrica e oliguria.
Favorisce l'eliminazione dell'acido urico ed è un eccellente rimedio in caso di gotta e reumatismi.
Attenzione a non confondere la betulla bianca con la varietà detta "betulla canadese" che è tossica.
Unguento: miscelare in 50 ml di olio di enotera 5 gocce di essenza di betulla bianca, 5 di lavanda, 6 di camomilla, 6 di tea tree e 6 di sandalo.
Massaggiare delicatamente sulla pelle fino a completo assorbimento.
Ripetere il trattamento anche più volte al giorno.
Assunzione orale: assumere 3 gocce di essenza di betulla bianca 2 volte al giorno.
Massaggi: miscelare in 50 ml di olio di calendula 10 gocce di essenza di betulla bianca, 5 di rosmarino, 4 di origano, 5 di cardamomo e 6 di lavanda.
Con una piccola quantità di miscela frizionare le gambe, nella direzione del sangue venoso (dal basso verso l'alto), per 10-15 minuti.
Eseguire il trattamento anche ogni giorno.
Assunzione orale: assumere 2 gocce di essenza di betulla bianca e 1-2 di cardamomo, 2-3 volte al giorno.
per uso interno utilizzare esclusivamente l'essenza estratta per distillazione a vapore delle gemme fogliari: non usare mai l'olio rettificato.
Ricordiamo che le informazioni fornite sono ad esclusivo scopo informativo e non sostituiscono il medico a cui bisogna rivolgersi per i problemi relativi alla salute.
L'uso degli oli essenziali e di qualsiasi sostanza naturale può integrare le cure del medico ma non le sostituiscono.
Fare auto-diagnosi e auto-cura può causare gravi rischi per la salute, ogni sintomo va immediatamente segnalato al medico.