Olio Essenziale di Cajeput

Albero sempreverde scoperto nel 1796 in Malesia con una corteccia spugnosa bancastra molto diffuso in Estremo Oriente ed in Australia; può raggiungere anche i 25 metri di altezza.

Il cajeput (il nome deriva dal malese kaju-puti, che significa "albero bianco", per il colore del legno) è un efficace germicida che agisce contro l'escherichia coli, responsabile delle colibacillosi, e gli enterococchi che provocano infezioni intestinali e urogenitali.

L'olio essenziale, ricavato dai germogli, è un liquido incolore con odore simile alla canfora, rosmarino e menta.

Grazie alla sua azione antisettica e fluidificante è molto utile in caso di laringite, faringite, rinite e bronchite.

Rende il carattere più deciso, sicuro di sè e disponibile ai rapporti con gli altri.

L'olio essenziale di cajeput va usato con moderazione: non è tossico e non presenta nessuna controindicazione ma non deve in nessun modo essere ingerito perché potrebbe causare nausea, vomito e una depressione respiratoria grave.

Le sue proprietà antidolorifiche possono essere sfruttate in caso di mal di denti e orecchi, crampi addominali ecc...

Concentrato può essere irritante e quindi è meglio applicarlo diluito in olio vegetale.

Va assunto per via interna solo se è certificata la sua purezza o se indicato specificatamente e, preferibilmente, in capsule gelatinose, per non irritare stomaco e mucose.

E' provata la sua capacità di deterrente contro gli insetti.

Usi terapeutici

Acne

Assunzione orale: assumere 1 goccia di essenza di cajeput in una tazza di infuso caldo di bardana, lontano dai parti principali.
Unguento: miscelare in 50 ml di olio di girasole (spremuto a freddo) 3 gocce di essenza di cajeput, 3 di alloro, 3 di bergamotto, 3 di limone, 5 di tea tree e 5 di lavanda.
Applicare la miscela sulle zone da trattare e lasciare assorbire. Ripetere l'applicazione 2 volte al giorno.
Compresse: centrifugare 50 grammi di bardana fresca (se è poco succosa aggiungere alcune foglie) e aggiungere 1 goccia di essenza di cajeput e 10 di tea tree.
Immergere una garza sterile nel composto, applicarla sulle zone da trattare e lasciare agire per circa mezz'ora.

Vomito nervoso

Assunzione orale: assumere al momento del bisogno 1 goccia di essenza di cajeput, 1 di menta piperita e 1 di finocchio.

Dismenorrea

Assunzione orale: assumere 1 goccia di essenza di cajeput, 1 di menta piperita e 1 di incenso, 2 volte al giorno, iniziando 7-10 giorni prima del ciclo o all'occorrenza.

Cistite

Irrigazioni e/o lavaggi locali: versare 1 goccia di essenza di cajeput, 2 di bergamotto e 3 di pino silvestre in 1 cucchiaio di sale marino grosso, mescolare bene e poi fare sciogliere in una piccola quantità di acqua tiepida.

non vengono descritte controindicazioni nell’utilizzo di questo olio essenziale anche se è consigliabile prudenza negli stati di gravidanza.

 

Melaleuca Leucadendron

  • Famiglia: mirtacee

  • Parti usate: germogli, foglie

  • Metodo d'estrazione: distillazione a vapore

  • Nota: testa - alta

  • Carattere: Yin

 

Ricordiamo che le informazioni fornite sono ad esclusivo scopo informativo e non sostituiscono il medico a cui bisogna rivolgersi per i problemi relativi alla salute.

L'uso degli oli essenziali e di qualsiasi sostanza naturale può integrare le cure del medico ma non le sostituiscono.

Fare auto-diagnosi e auto-cura può causare gravi rischi per la salute, ogni sintomo va immediatamente segnalato al medico.