Olio Essenziale di Cardamomo

La pianta, simile alle nostre canne, è originaria dell’India e dello Srilanka.

E' una pianta perenne della famiglia dello zenzero, che forma un arbusto con larghe foglie a forma di lancia.

I peduncoli sono dei baccelli di circa un centimetro di lunghezza dal colore verde chiaro con numerosi semini dai quali si sprigiona il caratteristico aroma.

Il primo documento in cui viene menzionata questa spezia piccante è il famoso "papiro Ebers", scoperto in Egitto e risalente al 1550 a.C., che contiene l'elenco di circa 800 droghe medicinali e la descrizione dell'uso che se ne può fare.

Le proprietà medicamentose del cardamomo sono riconosciute anche nello Ayurveda, la millenaria scienza medica indiana.

Il medico indiano Sasruta il Vecchio, vissuto nel sec. IV a.C., lo prescriveva contro l'obesità, le affezioni alle vie urinarie, le emorroidi e l'itterizia.

Conosciuto in Egitto fin dal 170/180 d.C. il cardamomo era utilizzato da Greci e Romani nella preparazione dei profumi.

Ne "Le mille e una notte" vengono elencate le proprietà afrodisiache di questa spezia, molto usata in estremo Oriente come condimento e nella preparazione del Curry.

In Italia è utilizzato nell'industria dei liquori, in particolare per la preparazione di quasi tutti gli amari.

Da sempre il cardamomo è noto per le sue virtù aromatizzanti e le notevoli proprietà carminative, utili in tutti i disturbi intestinali.

E' l'unica essenza capace di neutralizzare l'odore dell'aglio e riesce a eliminare i gas intestinali come poche altre piante medicinali.

L'olio essenziale di cardamomo si presenta con un colore giallo vivo e di sapore fresco e gradevole; è un discreto mucolitico ed espettorante utile in presenza di bronchite o altre affezioni dell'apparato respiratorio.

A parità di indicazioni, l'essenza di cardamomo è da preferire a quella di ginepro.

Usi terapeutici

Diarrea, dissenteria

Assunzione orale: assumere 2 gocce di essenza di cardamomo e 2 di arancio o sandalo, dopo i pasti o all'occorrenza.

Vomito

Assunzione orale: assumere all'occorrenza 1 goccia di essenza di cardamomo e 2 di menta piperita.

Tosse, catarro

Assunzione orale: preparare un decotto a base di fiori di malva (14-15 grammi in un litro di acqua) e, una volta raffreddato, aggiungere 5 gocce di essenza di cardamomo, 5 di basilico e 5 di sandalo.
Dolcificare con 2 cucchiaini di miele di tiglio.
Massaggi espettoranti: miscelare in 50 ml di olio di jojoba 5 gocce di essenza di cardamomo, 5 di basilico, 5 di cipresso, 5 di lavanda e 3 di anice.
Spalmare la miscela sul petto, 2-3 volte al giorno, eseguendo un lieve massaggio per circa 10 minuti.

Sciatica

Massaggi o frizioni: miscelare in 50 ml di olio vegetale 10 gocce di essenza di cardamomo, 7 di rosmarino e 5 di maggiorana.
Con una piccola quantità di miscela massaggiare delicatamente la zona colpita fino ad assorbimento.

usare con moderazione, non somministrare ai bambini piccoli e non utilizzare in gravidanza.

 

Elettaria Cardamomum

  • Famiglia: zingiberacee

  • Parti usate: frutti (semi)

  • Metodo d'estrazione: distillazione a vapore

  • Nota: cuore - centro

  • Carattere: Yang

 

Ricordiamo che le informazioni fornite sono ad esclusivo scopo informativo e non sostituiscono il medico a cui bisogna rivolgersi per i problemi relativi alla salute.

L'uso degli oli essenziali e di qualsiasi sostanza naturale può integrare le cure del medico ma non le sostituiscono.

Fare auto-diagnosi e auto-cura può causare gravi rischi per la salute, ogni sintomo va immediatamente segnalato al medico.