Il Carvi è una pianta erbacea perenne che può raggiunger un’altezza di 1 metro, caratterizzata da foglie incise, da fiori bianchi o rosati raccolti in ombrelle e piccoli frutti, chiamati erroneamente semi, oblunghi.
Simile alla carota cresce spontaneo nei prati di montagna e nei luoghi incolti e viene coltivato in Russia, negli Usa, nei paesi del bacino Mediterraneo.
Conosciuto fin dall’antichità, lo si trova citato in alcuni testi greci come il De Materia Medica dal medico Dioscoride, che ne decantava le proprietà digestive e da Galeno che lo consigliava per la sua azione carminativa.
Viene raccolto prima della completa maturazione dei semi per ottenere il massimo contenuto di olio essenziale.
I frutti, normalmente usati interi, hanno un sapore pungente simile all'anice ed un aroma che proviene loro dagli oli essenziali in essi contenuti, quali il limonene ed il carvone.
Vengono usati come spezie, specialmente nei paesi del nord Europa, per aromatizzare il pane ed in particolare quello di segale.
L'olio essenziale di Carvi è indicato per problematiche legate all’apparato gastro-intestinale, come difficoltà digestive, meteorismo, flatulenza, alitosi.
E' un ottimo stomachico (stimola l'appetito e favorisce la secrezione gastrica) ed aiuta a placare le coliche ed i crampi intestinali.
Favorisce e regolarizza il flusso mestruale, ed esplica un’azione spasmolitica.
L'olio essenziale di carvi ha dimostrato anche proprietà antimicrobiche nei confronti di alcune infezioni intestinali come per esempio la Salmonella.
Può essere utilizzato anche nel trattamento delle affezioni delle vie respiratorie.
I suoi vapori presentano una blanda attività antimicrobica specie nei riguardi di alcune tipologie di batteri in grado di scatenare infiammazioni della laringe e dei bronchi.
Assunzione orale: aggiungere 1-2 gocce di essenza di carvi ad un cucchiaino di miele o su un bocconcino di pane.
Assumere 2 volte al giorno prima dei pasti principali.
Massaggi: mettere 2 gocce di olio essenzialedi carvi in un cucchiaio di olio di mandorle dolci.
Massaggiare sull’addome per ridurre i gonfiori e sedare eventuali spasmi muscolari.
assolutamente vietato in caso di gravi epatopatie oppure di ipersensibilità accertata verso uno o più componenti.
può causare cefalee e vertigini.
Ricordiamo che le informazioni fornite sono ad esclusivo scopo informativo e non sostituiscono il medico a cui bisogna rivolgersi per i problemi relativi alla salute.
L'uso degli oli essenziali e di qualsiasi sostanza naturale può integrare le cure del medico ma non le sostituiscono.
Fare auto-diagnosi e auto-cura può causare gravi rischi per la salute, ogni sintomo va immediatamente segnalato al medico.
