Pianta erbacea biennale o perenne, alta fino a 2 metri, con foglie leggere, simili ad un pizza, e fiori giallo dorato.
Ci sono due varietà di finocchio: amara e dolce.
Quella amara non è consigliata per uso aromaterapico, in quanto potrebbe risultare tossica.
Originario del bacino del Mediterraneo è ormai diffuso in tutta Italia, dove cresce spontaneo soprattutto nelle regioni centrali.
Molto usato nelle regioni mediterranee per aromatizzare carni e pietanze, oltre sali minerali e vitamine, contiene un'essenza, l'anetolo, che si concentra in particolar modo nei semi e favorisce la digestione.
Nella tradizione erboristica i semi di finocchio sono conosciuti per le proprietà antifermentative e antiflatulenza, digestive e galattogene, in grado, cioè, di aumentare la produzione di latte nelle donne.
È utilizzato per chi ha difficoltà digestive, aerofagia, vomito e nell'allattamento per ridurre le coliche d'aria nei bambini.
È noto infatti che una tisana fatta con i semi di questa pianta sia molto efficace nel trattamento di gonfiori addominali da aerofagia.
Inoltre combatte i processi fermentativi dell'intestino crasso, e quindi diminuisce il gas intestinale.
Può essere quindi utile per ridurre la componente dolorosa della sindrome da colon irritabile.
Alcune gocce di olio essenziale di finocchio poste nell'apposito diffusore favoriscono la concentrazione e alleviano lo stress.
L'olio essenziale di finocchio va usato con attenzione e non deve essere utilizzato da chi soffre di epilessia, dai bambini sotto i sei anni e dalle donne in gravidanza.
Una curiosità: l'espressione "lasciarsi infinocchiare" deriva dall'abitudine dei cantinieri di offrire spicchi di finocchio a chi si presentava per acquistare il vino.
Il finocchio infatti contiene sostanze aromatiche che rendono gustoso anche un vino di qualità scadente o prossimo all'acetificazione.
Assunzione orale: assumere 2 gocce di essenza di finocchio dolce e 1 di camomilla, 2 volte al giorno o prima dei pasti.
Assunzione orale: assumere 1 goccia di essenza di finocchio dolce, 1 di betulla bianca e 1 di cardamomo, 2 volte al giorno.
Assunzione orale: assumere 2 gocce di essenza di finocchio dolce, 2-3 volte al giorno, fino a miglioramento.
In alternativa, diluire l'essenza in una bevanda calda a base di orzo.
Assunzione orale: assumere 1 goccia di essenza di finocchio dolce e 2 di menta piperita, 2 volte al giorno, dopo i pasti o all'occorrenza.
a dosi elevate può provocare convulsioni, dispnea, riduzione della frequenza respiratoria e senso di ubriachezza.
Ricordiamo che le informazioni fornite sono ad esclusivo scopo informativo e non sostituiscono il medico a cui bisogna rivolgersi per i problemi relativi alla salute.
L'uso degli oli essenziali e di qualsiasi sostanza naturale può integrare le cure del medico ma non le sostituiscono.
Fare auto-diagnosi e auto-cura può causare gravi rischi per la salute, ogni sintomo va immediatamente segnalato al medico.