Pianta biennale, alta fino a 30-60 centimetri, con stelo eretto, solcato, carnoso, foglioline dentate e fiori bianchi in ombrelle.
Originaria della regione mediterranea, oggi è coltivata in numerose varietà come verdura da utilizzare in cucina.
Il sedano selvatico, dal quale derivano le varietà coltivate, si differenzia da questi per l'altezza ridotta e le foglie più piccole, l'odore intenso e il sapore amaro.
Cresce spontaneo nei luoghi paludosi, nei litorali mediterranei, nei terreni salmastri.
Il sedano era certamente noto come pianta medicinale già agli antichi Egizi; venne poi utilizzato anche dai Greci e dai Romani, che solevano ornare con esso le tombe dei loro cari.
Nel Medioevo, era considerato un antidepressivo e veniva somministrato per curare gli stati melanconici; negli erbari dei monaci era coltivato per curare le ferite da taglio, per le sue proprietà antibatteriche e analgesiche.
Oggi si riconoscono al sedano proprietà diuretiche, stomatiche, risolutive, detersive, antiscorbutiche, stimolanti, carminative, colagoghe e febbrifughe.
Internamente la radice di sedano è stata utilizzata per lungo tempo nelle idropisie, nelle febbri intermittenti e nelle affezioni reumatiche e gottose.
E' in grado di risolvere stadi edematosi per difficoltà circolatorie ed è efficace nelle calcolosi renali, nell' ittero, nel catarro polmonare, oltre che nelle affezioni asmatiche e nella debolezza nervosa.
L’olio essenziale di sedano è ricco di limonene e saliene, di cumarine e di flavonoidi; contiene importanti sali minerali come sodio e cloro e vitamine C, B6 e K.
Ha un alto potere schiarente. In cosmetica si utilizza infatti per schiarire le macchie della pelle.
Non è difficile trovarlo infatti in preparati ed unguenti che hanno proprio questa funzione, in particolare per le pelli mature.
Ha un profumo molto fresco che si abbina molto bene con l'olio essenziale di lavanda, quello di albero del tè e di pino silvestre.
Massaggi: massaggiare sull’addome un cucchiaio di olio di mandorle dolci in cui sono state diluite 3 gocce di olio essenziale di sedano.
l’olio essenziale di sedano è fotosensibilizzante: è sconsigliato esporsi al sole dopo eventuali applicazioni sulla pelle.
Ricordiamo che le informazioni fornite sono ad esclusivo scopo informativo e non sostituiscono il medico a cui bisogna rivolgersi per i problemi relativi alla salute.
L'uso degli oli essenziali e di qualsiasi sostanza naturale può integrare le cure del medico ma non le sostituiscono.
Fare auto-diagnosi e auto-cura può causare gravi rischi per la salute, ogni sintomo va immediatamente segnalato al medico.