Pianta annuale, originaria del Messico, può raggiungere tranquillamente i due metri di altezza.
Nell'autunno pieno, quando nelle altre piante le foglie si schiariscono o si seccano, in questa c'è ancora un pieno fulgore di fioritura, motivo per il quale è molto utilizzata in giardini e parchi.
Usata ancora oggi come condimento dai popoli delle Ande, ha anche una valenza medicinale: le foglie, oltre che aromatizzanti, in infusione sono utili contro i dolori gastrici; il decotto di foglie, mescolate a fiori (freschi o secchi), giova in caso di affezioni polmonari.
L’olio essenziale, di un colore che rispecchia in pieno quello del suo fiore, dal giallo molto intenso all'arancione, è battericida, antispastico, carminativo, fungicida.
In aromaterapia è indicato in particolare per infiammazioni all’alluce, nelle infezioni micotiche: è penetrante, ipotensivo, calmante, rilassante e narcotico.
Il suo profumo fresco, intenso, fruttato di agrumi, ben si mescola con Salvia sclarea, Gelsomino, Lavanda, Bergamotto.
un uso eccessivo risulta troppo aggressivo e può portare alla formazione di arrossamenti e dermatiti.
Ricordiamo che le informazioni fornite sono ad esclusivo scopo informativo e non sostituiscono il medico a cui bisogna rivolgersi per i problemi relativi alla salute.
L'uso degli oli essenziali e di qualsiasi sostanza naturale può integrare le cure del medico ma non le sostituiscono.
Fare auto-diagnosi e auto-cura può causare gravi rischi per la salute, ogni sintomo va immediatamente segnalato al medico.