Situato nella regione dell'osso sacro, al livello degli organi sessuali, corrisponde all'elemento acqua ed è collegato alle emozioni ed alla sensualità. È il centro energetico che ci restituisce la nostra speciale capacità di sentire attraverso tutti i sensi di cui siamo padroni. In questo punto gli istinti di base vengono sublimati - la fame in gusto, il sesso in sensualità - e il suo equilibrio garantisce l'espressione armoniosa dei sensi che fa provare piacere per tutto quanto è attorno a noi.
Localizzato poco al di sopra del pube, è associato alle gonadi, ai genitali, ai reni, al basso addome ed ai sistemi circolatori e gli organi collegati sono intestino, ovaie, prostata, utero, vescica.
La sua funzione è legata al desiderio, al piacere, alla capacità di provare emozioni non mentali.
Le disfunzioni del secondo chakra provocano a livello fisico impotenza, frigidità, patologie dell'apparato genitale, dell'apparato urinario e rigidità lombo-sacrale.
Dal punto di vista psicologico, quando è scompensato, comporta ansietà, fobie, mancanza di autostima e panico; il che avviene spesso nei soggetti che vivono la loro sessualità in modo conflittuale sia in senso fisico che psichico, sia a livello d'interiorità che a livello di rapporti interpersonali o sociali.
Le pietre collegate con il secondo chakra sono: agata corniola, ammonite, angelite, crisocolla, crisoprasio, eliotropio, giada, howlite, legno pietrificato, magnesite, opale, quarzo femmina, pietra di luna, tigre di ferro. Alcune essenze privilegiate da questo chakra sono il coriandolo, il finocchio dolce, il geranio, il mandarino, il sandalo, l'ylang-ylang.
Effetti del chakra in questi casi:
Iperattività: ipersensibilità contestuale che si manifesta praticamente con l'eccessivo zelo per la forma con cui si fanno le cose, piuttosto che per la sostanza. Dal punto di vista emozionale, lo squilibrio può condurre alla ricerca ossessiva del piacere, soprattutto a livello sessuale, sino all'aberrazione.
Ipoattività: incapacità di vivere armoniosamente con gli altri manifestando, tra l'altro, totale chiusura nei confronti della sessualità; genera una sorta d'anestesia della capacità di provare gioia non intellettuale.
Funzionamento armonico: capacità di provare piacere e di prendersi cura di sé e degli altri, buona assimilazione del cibo, buona vita affettiva, atteggiamento socievole e flessibile; racchiude in sé la capacità di vivere equilibratamente le emozioni.
Ricordiamo che le informazioni fornite sono ad esclusivo scopo informativo e non sostituiscono il medico a cui bisogna rivolgersi per i problemi relativi alla salute.
L'uso degli oli essenziali e di qualsiasi sostanza naturale può integrare le cure del medico ma non le sostituiscono.
Fare auto-diagnosi e auto-cura può causare gravi rischi per la salute, ogni sintomo va immediatamente segnalato al medico.