È collocato in prossimità dello sterno, circa all'altezza della linea mediana orizzontale dei seni, ed è associato agli arti superiori, alla circolazione, al cuore, ai polmoni e al sistema linfatico. Ha una diretta corrispondenza con l'elemento aria. Le patologie fisiche connesse al suo squilibrio sono asma, disturbi cardiaci, ipertensione arteriosa, malanni polmonari; infatti, nel caso di funzionamento disarmonico, sul piano fisico si possono avere sintomi a livello del torace, quali aritmie, asma, dispnea, palpitazioni, senso di costrizione e tachicardia.
Questo chakra, centrale rispetto agli altri sei, collega i tre centri inferiori, di natura fisica ed emotiva, legati alla terra, con i tre superiori più mentali e spirituali, legati al cielo; consente lo sviluppo e l'utilizzo della capacità di trasformazione e guarigione di sé e degli altri. Per mezzo della sua attività armonica, le persone sono in grado di vivere in empatia con il creato, cogliendone l'armonia e la bellezza. È fondamentale per la ricerca dell'equilibrio intcriore, per l'evoluzione e la presa di coscienza della realtà. Ha incidenza sull'amore ed è l'integratore degli opposti nella psiche: quando è sano, ci permette di amare profondamente, di sperimentare la pietà e il senso profondo di pace; qualora disarmonico, fa sì che gli individui tendano ad amare gli altri solo in funzione dei riconoscimenti e della gratitudine che questi possono dare in cambio.
Gli alimenti in relazione con questo chakra sono i vegetali, poiché racchiudono in sé l'energia vitale della luce solare e contemporaneamente quella che proviene dalla terra.
Le pietre collegate sono: dioptasio o pietra delle fate kunzite, olivina o peridoto o crisolito quarzo rosa, rodocrosite, rodonite, tormalina rosa e tormalina verde.
Le essenze affini a questo chakra sono: l'arancio dolce, il cedro legno, la lavanda, il neroli, il pino mugo, la rosa.
Gli effetti del chakra in questi casi:
Iperattività: confuso e imprecisato senso di dover essere accettati come noi accettiamo gli altri, imponendo una sorta di artificiale condivisione non richiesta.
Ipoattività: chiusura o irrigidimento nei rapporti veri e profondi, come si nota spesso in soggetti che emotivamente hanno sofferto molto in passato e tendono con facilità ad esprimere sentimenti d'odio e rancore, oppure di freddezza, indifferenza o insensibilità.
Funzionamento armonico: accettazione degli altri, auto accettazione, amore per se stessi, apertura, compassione, empatia, equilibrio tra dare e ricevere, intimità.
Ricordiamo che le informazioni fornite sono ad esclusivo scopo informativo e non sostituiscono il medico a cui bisogna rivolgersi per i problemi relativi alla salute.
L'uso degli oli essenziali e di qualsiasi sostanza naturale può integrare le cure del medico ma non le sostituiscono.
Fare auto-diagnosi e auto-cura può causare gravi rischi per la salute, ogni sintomo va immediatamente segnalato al medico.